“Piccole Lingue DOC”, la sezione del Bolzano Film Festival – che si terrà dal 5 al 10 aprile – dedicata a documentari sulle lingue di minoranza, è nata grazie alla collaborazione con Silvia Dal Negro, Daniele Ietri, Daniela Veronesi, docenti della Facoltà di Scienze della Formazione e con Eleonora Mastropietro (docente dell'Università di Milano oltreché regista).

L’edizione di quest’anno propone sei film documentari (il programma) grazie ai quali lo sguardo dello spettatore potrà spaziare verso territori lontani (comunità mapuche in Cile o bubi in Guinea), così come verso lingue minoritarie profondamente radicate sul territorio – il ladino – o, per contro, del tutto marginali come la romanì.

“Tra gli eventi collaterali del Festival, organizziamo, alle 11 di giovedì 7 aprile, assieme al prof. Roberto Farneti, un seminario in università, intitolato Contaminazioni”, spiega il prof. Daniele Ietri, lui stesso produttore di documentari, “parleremo di tema cinema e politica e sarà un’occasione per incontrare registe e registi ospiti del festival, tra la sezione sulle lingue minoritarie e un altro interessate focus del festival, dedicato al cinema di Kosovo e Albania”.

(zil)