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Francesco Ricci nel comitato tecnico-scientifico di Trentino Sviluppo

Il professore ed ex-preside della Facoltà di Scienze e Tecnologie informatiche sarà una delle quattro personalità di alto profilo scelte per supportare la società nelle scelte relative allo sviluppo economico del territorio trentino.

Un buon segno per la reputazione scientifica della Libera Università di Bolzano e, in prospettiva, un’apertura verso nuove collaborazioni tra i due territori. La recente nomina del prof. Francesco Ricci può, in prospettiva, preludere all’inaugurazione di nuovi percorsi di condivisione e trasferimento della conoscenza scientifica a favore del territorio dell’Euregio. Ricci è il secondo accademico di unibz scelto come figura di riferimento in ambito scientifico da un ente della vicina Provincia autonoma dopo che, a inizio 2022, l’IRVAAP di FBK aveva indicato il prof. Mirco Tonin come suo nuovo direttore.

L’informatico, tra i massimi esperti mondiali di sistemi di raccomandazione, è stato individuato a fine luglio scorso dall’assemblea di Trentino Sviluppo – di cui fanno parte l’Assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, Achille Spinelli, ed il CdA – assieme ad altri tre professionisti di altri settori strategici per lo sviluppo economico e scientifico del territorio trentino: Marco Baccanti, direttore generale della Fondazione ENEA Tech e Biomedical, Luigi Crema, che in FBK dirige il Centro Sustainable Energy, e Luca Arighi, direttore generale di Adige Spa e Adige-SYS, società del gruppo industriale BLM.

Il Comitato tecnico-scientifico avrà funzioni consultive e propositive relative alle attività svolte da Trentino Sviluppo e rimarrà in carica sino alla data dell’assemblea di approvazione del bilancio dell’esercizio 2023.

“Sono onorato di potere fare parte di questo comitato, mi auguro di poter mettere a frutto, nello sviluppo territoriale trentino, le conoscenze che ho acquisito lavorando in unibz. Inoltre, mi auspico che, grazie al mio coinvolgimento, unibz, la Facoltà di cui faccio parte, e altri partner altoatesini, possano stabilire nuove sinergie con TS e la provincia di Trento”.

(zil)