Le storie delle arti e delle professioni sono spesso narrate attraverso una prospettiva prevalentemente maschile. “l progetto PINK ha ricostruito e mette in mostra le figure e i contributi di progettiste grafiche attive tra gli anni ’50 e i ’70 del Novecento in Italia, in un periodo di grandi cambiamenti per la società italiana, tra boom economico e nuovi costumi. Attraverso manifesti, libri, bozzetti, disegni e fotografie, la mostra rivela non solo straordinari artefatti grafici, ma anche le vite di donne autonome, coraggiose e talentuose che hanno conciliato con successo la vita professionale e privata.

In occasione dell'8 marzo 2024, il Comitato Pari Opportunità della Libera Università di Bolzano propone una mostra e un talk curato dal prof. Francesco E. Guida, professore associato al Politecnico di Milano (Dipartimento di Design). Il talk, introducendo all’esposizione, approfondisce le ragioni storiche, storiografiche e scientifiche della ricerca di PINK, offrendo una prospettiva completa sulle figure delle donne che ne costituiscono il cuore. “Gli anni a cui si riferisce PINK hanno rappresentato un periodo in cui l’inserimento lavorativo delle italiane, anche in settori professionali per certi versi “privilegiati”, era condizionato da stereotipi. Tra le protagoniste della mostra si annoverano figure di spicco come Brunetta Mateldi, Anita Klinz, Claudia Morgagni, Simonetta Ferrante, Jeanne Grignani, Umberta Barni, Carla Gorgerino, Ornella Linke Bossi, Alda Sassi (Alsa), e Lora Lamm. Queste donne non solo hanno lasciato un'impronta indelebile nel campo del graphic design, ma hanno anche sfidato i pregiudizi del tempo sui ruoli femminili”, afferma il prof. Guida.

“Scrivere storie di donne, o meglio, riscrivere le donne nella storia è un modo per restituire visibilità al ruolo fondamentale che le donne hanno avuto e hanno nel più ampio contesto sociale, culturale, artistico e scientifico, un modo per offrire modelli e riferimenti più realistici e inclusivi in cui specchiarsi anche alle generazioni future” spiega Letizia Bollini, professoressa ordinaria alla Facoltà di Design e Arti, che dialogherà con il prof. Guida nel corso del talk in programma. I materiali che saranno esposti nei corridoi del campus di Bolzano provengono dai fondi archivistici e dalla biblioteca del Centro di Documentazione sul Progetto Grafico di AIAP (Associazione Italiana Design della Comunicazione Visiva). Questo patrimonio archivistico comprende una vasta gamma di materiali, come poster, stampati, libri, manuali, cataloghi, schizzi e fotografie, che testimoniano il lavoro progettuale di oltre 80 autori. PINK è un progetto ideato da: Paola Ciandrini (CNR, Università degli Studi di Macerata), Francesco E. Guida (Politecnico di Milano, AIAP CDPG) e Lorenzo Grazzani (AIAP CDPG). Curatela della mostra: Francesco E. Guida e Lorenzo Grazzani.

Il Comitato Pari Opportunità di unibz, organizzatore dell’iniziativa, è composto dalla prof.ssa Elisabeth Tauber (Facoltà di Design e Arti), Alessandra Papa e Nelly Pattis.

AIAP, fondata nel 1945, è l’Associazione di riferimento in Italia per progettisti e progettiste della grafica e del design della comunicazione, attiva a livello nazionale e internazionale. In collaborazione con ASCOM, AIAP offre un contenuto culturale che, oltre alla specificità del proprio ambito professionale, favorisce la discussione e il confronto su tematiche ancora attuali attraverso la lente della storia. AIAP inoltre è promotrice di AWDA, l’AIAP Women in Design Award. Nel 2023 alla quinta edizione, il premio internazionale è dedicato a progettiste, ricercatrici, studentesse del mondo della comunicazione visiva (www.aiap-awda.it).

La conferenza si terrà il giorno 8 marzo dalle ore 11 alle 13 nel campus di Bolzano (aula D 0.02). La mostra PINK verrà invece inaugurata alle ore 13 nel foyer della biblioteca (1° piano).

(zil)