Nonni, genitori e bambini imparano a programmare insieme
Un workshop per abbattere le barriere tecnologiche tra le generazioni. La Facoltà di Scienze e Tecnologie informatiche propone un workshop di un pomeriggio – il 14 dicembre 2021 – in cui adulti (nonni e genitori) e bambini potranno affrontare insieme le sfide poste da semplici programmazioni sotto la supervisione della ricercatrice Ilenia Fronza. Le iscrizioni, gratuite, sono aperte.
Non c’è bisogno di esser hacker o quasi per divertirsi con la programmazione, bastano curiosità ed entusiasmo e un po’ di aiuto da parte degli esperti. Tanto basta per partecipare a Family Programming Challenge, iniziativa rivolta a bambini e famiglie e organizzata dalla ricercatrice Ilenia Fronza della Facoltà di Scienze e Tecnologie informatiche.
I partecipanti al workshop sono chiamati a formare delle squadre e a prendere parte a una sfida di programmazione con il programma Scratch, adatto a tutte le età e creato per insegnare i rudimenti del coding ai più giovani. Ogni squadra è composta da due persone: una bambina o un bambino (dagli 8 ai 10 anni, che abbia almeno una conoscenza base di Scratch) e una mamma, un papà, un nonno, una zia, un’amica. L’importante è sapersi mettere in gioco
“Sempre più bambini imparano a programmare e sanno usare il computer meglio degli adulti”, spiega Fronza, “gli adulti, spesso, non possiedono le conoscenze informatiche per stabilire un dialogo e promuovere motivazione e apprendimento in questo ambito. Di conseguenza, l’uso del computer da parte dei bambini è spesso percepito solo come una questione controversa che deve essere attentamente regolata e controllata. Questo evento vuole promuovere la partecipazione di genitori e adulti nelle attività che i più giovani svolgono in ambito informatico, così che possano comprendere e quindi facilitare le esperienze di apprendimento di chi manifesta un interesse per l’informatica”.
Il workshop (in due turni) si svolgerà martedì 14 dicembre dalle 15 alle 16:45 e dalle 17 alle 18:45. Il ritrovo è davanti all’entrata dell’edificio principale di unibz, in Piazza Università 1. La partecipazione è gratuita, ma l’iscrizione è obbligatoria, contattando ilenia.fronza@unibz.it.
Ovviamente, per partecipare è necessario il rispetto delle misure di prevenzione covid-19. Durante l’evento è obbligatorio l’uso della mascherina chirurgica Per i partecipanti sopra i 12 anni, è obbligatorio il green pass base. I partecipanti con età inferiore ai 12 anni dovranno esibire il risultato di un test antigenico (ad esempio, quello eseguito in ambito scolastico). Al momento dell’iscrizione, verrà inoltre chiesto di compilare una dichiarazione d’accesso a unibz.
(zil)