Quali opportunità e rischi specifici offrono alle imprese agricole la commercializzazione diretta e le vendite alle cooperative agricole? Utilizzando l’esempio di dieci aziende altoatesine appartenenti alle categorie merceologiche della carne, delle colture speciali/succhi di frutta, del latte/formaggio, dell’uva/vino e della frutta, cinque gruppi di studenti del Corso di Laurea in Scienze Agrarie, Alimentari e dell’Ambiente montano hanno confrontato le singole situazioni aziendali.

L’opzione di commercializzazione ottimale dipende in larga misura dall’azienda agricola e sono poche quelle che rinuncerebbero al canale di commercializzazione scelto. È quanto emerge dai progetti degli*lle studenti*esse del corso di laurea in Scienze Agrarie, Alimentari e dell’Ambiente montano che hanno concorso al Premio del Südtiroler Bauernbund, (l’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Altotesini) come parte della loro formazione nel semestre invernale. I membri della giuria che ha valutato i progetti hanno sottolineato come anche la dodicesima edizione di questa riuscita collaborazione tra la Libera Università di Bolzano e il SBB sia riuscita ad unire teoria e pratica a beneficio di tutti i partecipanti. La giuria ha dovuto prendere la difficile decisione su quali tre progetti premiare. Il vincitore di quest’anno è stato un team formato da tre studenti che ha analizzato la situazione del marketing della frutta fresca. Il risultato del loro lavoro? Il marketing cooperativo offre stabilità finanziaria e la possibilità di concentrarsi sulla produzione. Chi opta per questo tipo di commercializzazione è parte di un insieme più grande ed è riluttante ad abbandonarlo per dedicarsi ad altro. Chi invece sceglie la commercializzazione diretta deve invece trovare la propria strada e spesso può contare solo sulle sue forze (e su quelle della sua famiglia). Il rischio di un fallimento economico è però compensato dall’opportunità di un grande successo. In generale, però, non esiste una strada giusta per tutti: ogni azienda agricola deve trovare le opzioni di marketing più adatte alla propria situazione. Questa la conclusione dell’analisi svolta dagli studenti vincitori e confermata dai risultati degli altri gruppi di progetto.

Quest’anno la gara è stata particolarmente agguerrita, ha sottolineato il prof. Christian Fischer, responsabile del progetto con il SBB. “La qualità di tutte le presentazioni è stata molto alta. Si può notare quanto gli*le studenti*esse siano fortemente orientat* alla pratica e motivat* a lavorare insieme all’associazione degli agricoltori”, afferma  Fischer, che aggiunge: “Il tema del seminario viene scelto ogni anno insieme al SBB per garantire che i*le nostr* studenti*esse affrontino argomenti di rilevanza pratica”. Le visite alle aziende agricole selezionate e le interviste con gli agricoltori permettono agli*lle studenti*esse di capire come applicare la teoria, in modo da poter approfondire i singoli aspetti nel loro progetto di lavoro.

“La collaborazione con l’università è molto importante per la nostra realtà associativa”, ha dichiarato Daniel Gasser, vicepresidente del SBB, ringraziando il prof. Fischer. “Sono 12 anni che portiamo avanti questo progetto di studio congiunto e i risultati sono sempre molto istruttivi per noi. Quest’anno gli studenti hanno analizzato le aziende agricole di tutti i settori produttivi dell’Alto Adige e hanno confermato che entrambi i canali di commercializzazione sono importanti nel nostro territorio”, ha commentato Gasser.

I membri della giuria del 12° Premio del Südtiroler Bauernbund: Janine Gamper (Marketing Gallo Rosso) e Annamaria Anderlan (Management SBB), Veronika Mahlknecht Stampfer (Agricoltrice del distretto di Bolzano) e Anna Knottner (direttrice provinciale dell’Unione giovani agricoltori Sudtirolesi). Alla cerimonia di premiazione ha partecipato anche Daniel Gasser, vicepresidente provinciale del SBB. unibz è stata rappresentata dal direttore del corso di laurea, prof. Christian Fischer della Facoltà di Scienze Agrarie, Ambientali e Alimentari.

I nomi dei gruppi vincitori: 1° posto: Andreas Ladurner, Philipp Pichler, Paul Scherer. 2° posto: Carmine Iannone, Moritz Hochrainer, Florian Salzmann, Angela Rampanelli. 3° posto: Mathilde Barnabà, Christian Giovannini, Tommaso Cont, Chiara Lila.

(zil)