Da quando il dibattito sulle disuguaglianze sociali si è nuovamente intensificato negli ultimi anni, la questione del trasferimento di ricchezza da una generazione all’altra ha assunto nuova importanza. L’eredità in particolare è diventato un tema socialmente rilevante e viene discusso intensamente anche nelle scienze storiche: nella ricerca storica sulla parentela e sulla famiglia, nella storia di genere, nella storia sociale e nella ricerca sulla cultura materiale.

La conferenza riprende questo filone di discussione e parte dal presupposto che l’accesso e l’alienazione di beni e proprietà fossero fattori fondamentali di posizionamento economico e sociale. Questi posizionamenti, le opportunità e le prospettive ad essi associate, ma anche le restrizioni, gli oneri e gli obblighi erano in gran parte trasmessi all'interno della famiglia. I trasferimenti generazionali di ricchezza non erano quindi transazioni private, ma erano inquadrati politicamente e legalmente e svolgevano un ruolo significativo nel plasmare i rapporti di potere sociale, in particolare le relazioni di genere.

L’eredità riguarda sempre anche gli spazi legali di opportunità e la questione di chi è stato in grado di usarli e come, o di come la legge è stata aggirata o strumentalizzata per far valere particolari interessi. “Oltre alle basi giuridiche, che possono variare a seconda del tipo di proprietà, l'attenzione si concentra sulle pratiche e sulle strategie messe in atto nelle famiglie. Per poter trasferire i beni, bisognava avere il potere di disporne, e questo era molto spesso contestato. L’esplorazione delle possibilità d’azione e del potenziale di conflitto, così come dei conflitti effettivi e della ricerca di strategie per risolverli, rivela le logiche sociali e di vita e gli spazi d’azione degli attori storici” spiega la storica altoatesina Siglinde Clementi, organizzatrice del convegno e membro del Centro di Competenza per la Storia Regionale.

Il convegno internazionale “Pass on. Generational Transfers of Property from the 16th to the 20th Century” è organizzato dal Centro di Competenza per la Storia Regionale della Libera Università di Bolzano, in collaborazione con l’Institut für Wirtschafts- und Sozialgeschichte dell'Università di Vienna (Margareth Lanzinger, Claudia Rapberger e Florian Andretsch) e in connessione con la rete internazionale “Gender Differences in the History of European Legal Cultures” e nel contesto del progetto di ricerca “Noble Siblings. Wealth Arrangements and Social Configurations”.

La conferenza si terrà dal 26 al 28 ottobre 2023 a Casa Kolping a Bolzano ed è accessibile anche online. In questo caso, è necessaria la registrazione – aperta fino al 25 ottobre - al seguente link: https://bit.ly/PassOn_unibz

(zil)