La political economy (o economia della politica) ha l’obiettivo di studiare le condizioni sotto le quali il buon governo risulti politicamente sostenibile o insostenibile. Fra i temi di cui il workshop tratterà quest’anno figurano i seguenti: L’esperienza diretta della guerra influisce sull’evasione fiscale? Qual è l’effetto del terrorismo e della violenza dei gruppi criminali sugli esiti elettorali? Il prof. Giacomo Ponzetto (CREI) illusterà poi il ruolo del capitale sociale, cioè dell'insieme di regole, norme, valori e organizzazioni che facilitano la collaborazione fra gli individui all’interno di un Paese, sulla crescita economica.

Il keynote speech del convegno sarà a cura di Massimo Morelli, professore della università Bocconi. “Sarà un confronto prezioso, dal quale potremo cercare di capire le conseguenze della scarsa fiducia dei cittadini nella politica sui comportamenti di voto e, a cascata, sulla politica economica”, spiega il prof. Boffa, professore di Economia Industriale a unibz. 

“L’auspicio è che due giorni di convegno ci aiutino a capire come le istituzioni possano riguadagnare la fiducia degli elettori, ma anche come i comportamenti individuali dei cittadini possano contribuire al miglioramento istituzionale”, aggiunge il prof. Boffa, “in una democrazia, ancorché imperfetta, la responsabilità del buon governo appartiene in ultima analisi a tutti noi.”

Tutto il programm del workshop si trova qui.